Dada Zuruch Tzara

Dada Zuruch Tzara
(testo e musica di P. Di Giuseppe)

Personaggi di seta
Dada a Zurigo
Profughi da passioni inquiete
Comparse di una stagione
Poeti in fuga dal tempo
Suoni di un cabaret
Sui muri del collegio
Harp compone cieli di colore
E Ball che cerca la sua ballerina
nei fondi dei cassetti
I “per sempre” sbiaditi
un flamenco che infiamma
notti di passione.
Il libraio antiquario
annusa polverine misteriose
nella sua galleria
tiene quadri in esposizione.
Stelle rosse ancora non brillanti
preannunciano cambiamenti
Zurigo tollerante ascolta
poesie simultanee
Alla scuola di danza
le ballerine provano
maschere astratte
Musica dei rumori
ed occhi arrossati
per le notti insonni
Foto di gruppo
e rose scarlatte
nostalgia ripiegata
tra le pagine dei giornali
e lontano gli echi della guerra.
Le ballerine ritmano
nuovi passi di danza.

Tugu Daga DADA
DADA ZURUCH TZARA
HOHOHOHOHOHO
Zig-Zag Rong-Wrong
U.UU U.uu U.UU
Tumba BA-UMF BA-UMF
Tugu Daga DADA
DADA ZURUCH TZARA.

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