Riflessioni post-unitarie…
Ci sono storie che non si tramandano, che si ignorano, storie che nessuno più racconta, di cui sfugge la memoria ma che vale la pena ricordare proprio perchè sarebbe grave perdere.
In particolare la vicenda dell’Ercole e la scomparsa di Ippolito Nievo nel 1861, il colera di Verbicaro del 1911 a causa delle condizioni di miseria in cui viveva la popolazione, l’occupazione delle terre e la Repubblica di Caulonia all’indomani della liberazione, fino alle lotte studentesche del ’68 e del ’77, hanno un unico filo rosso che li lega, la lotta contro un potere forte, occulto, a volte insensibile ed ottuso, che sopraffà tutte le istanze e le aspirazioni di miglioramento e cambiamento di popolazioni allo stremo o di componenti sociali in cerca di giustizia e ansia di cambiamento.
L’album è un invito a rileggere alcuni periodi storici che hanno sollevato un dibattito e che comunque hanno contribuito anch’essi a disegnare la storia d’Italia.