Documento senza titolo

3a edizione
2011

Anteprima
2009

1a edizione
Luglio - Agosto 2007

Documento senza titolo
Le Sezioni

Il Caldo Vento dell'Africa

  Un'interpretazione del paesaggio
  Visioni d'Oriente
  Uno Sguardo alla Storia
  Not for all
(non solo nudo...)
  Giovani
Ospiti
Attività
Pietanze
Percorsi Musicali da diverse tribù
Periodo Espositivo
Luglio-Agosto
Sedi Espositive
Aieta
Grisolia
Maierà
Orsomarso
S.Domenica Talao
Verbicaro
OUSMANE NDIAYE DAGO
Nasce a Ndobene (Bambey, Senegal) nel 1951. Si diploma, in un primo tempo in Arti Plastiche all’Istituto Nazionale delle Belle Arti del Senegal (1973-1976) e nel 1981 in Arti Grafiche all’Accademia Reale di Belle Arti di Anversa (Belgio), sezione Disegno Grafico.
Ad oggi è professore di Arti Grafiche all’Istituto di Belle Arti di Dakar, lavora come direttore artistico presso la rivista specializzata “Lika”, come capo redattore presso NEANS (Nuove dizioni Africane del Senegal) e collabora con alcune società senegalesi, tra le quali: ATI, CESAG, AGETP, ASBFE, CNE, PA, SNART, PMU, INNOV ACTION, per la realizzazione di campagne pubblicitarie.
Ha realizzato numerose copertine di libri di Neas, Unesco, Bit, Codesria e di dischi per importanti musicisti senegalesi come Youssoun Dour, Thione Seck, Alioune M’Baye Nder e ha esposto le proprie opere alla Biennale di Dakar ed alla Biennale di Arti Grafiche a Brno (Repubblica Ceca). Nel 1996 e 1998 ha partecipato al Festival dei Tre Continenti a Nantes (Francia) in occasione del quale è stato pubblicato un volume sul suo lavoro fotografico dal titolo “Odes Nues”. Nel 1999, durante il “Mese della Foto”- appuntamento annuale di esposizioni fotografiche d’autore- ha tenuto un’importante mostra delle sue più recenti fotografie oltre ad aver partecipato alla Mostra fotografica di Cartagena in
Spagna.
Nel 2001 è stato invitato alla Biennale di Valencia ed alla Biennale di Venezia nella sezione “Platea dell’umanità” all’Arsenale; ha presentato le proprie opere presso la Galleria Galica di Milano e ha partecipato, con le proprie immagini, ad una campagna pubblicitaria culturale della Porsche Italia.
COURTESY PREARO EDITORE
KEN DAMY
Ken Damy è nato a Brescia nel 1949. Diplomato maestro d’arte nel 1968. Nel 1969 tiene la sua prima mostra personale a Brescia ed inizia ad insegnare decorazione pittorica. Docente di fotografia all’Accademia di Belle Arti Urbino dal 1982 al 1991, a Bologna dal 1991 al ‘96, a Venezia nel 1997 ed infine a Brera a Milano fino al 2006.
Direttore artistico e fondatore del Museo Ken Damy di fotografia contemporanea dal 1974 (già Diaframma Brescia - Ken Damy photogallery), ideatore e direttore artistico della Biennale Internazionale di fotografia di Brescia (anteprima nel 2002). Fotografo e grafico professionista specializzato in fotografia d’arte per molti anni, si dedica dal 1990 solo alla fotografia di ricerca, con particolare interesse per il nudo; lavora indistintamente a colori e in b/n. Ha pubblicato più di venti libri ed ha esposto in numerose gallerie italiane e straniere in mostre personali e collettive. Ha presentato e organizzato criticamente più di cinquecento mostre di vari autori di valore internazionale. Ha collaborato per più di quindici anni con le riviste Zoom e Progresso Fotografico. Ultimamente è impegnato nella didattica, organizzando seminari di nudo, ritratto, architettura e fotografia di ricerca sperimentale. Ha realizzato più di trenta reportage prevalentemente a colori dedicati a:Vietnam, Cambogia, Messico, India, Cuba, Guatemala, Tibet, Marocco, Tunisia, Stati Uniti, Egitto, Nepal, Eritrea, che saranno raccolti e pubblicati in un libro dal titolo “In qualche parte del mondo”.
PIERANGELO GRAMIGNOLA
Nato a Salò nel 1944, residente a Brescia, ha cominciato a fotografare da giovanissimo.
Nel 1984 ha iniziato un’indagine del continente africano, condotta attraverso numerosi viaggi e concretizzatasi nel 1996 nel libro fotografico “Ritratto d’Africa”, pubblicato dalle Edizioni del Museo Ken Damy. Nel 1996 è stato il protagonista di un portfolio per la rivista “Leica International” e nel 2000 lo stesso per la “Leica Magazine” in occasione della mostra nello showroom Polyphoto Leica. Nel 1997 ha pubblicato “L’eleganza della tavola” per la Garden Club Collection e nel 1980, assieme ad altri fotografi bresciani, “Brescia antica città della Lombardia”. Nel 2006 ha pubblicato “Viaggio nell’Etiopia
mistica e tribale” per le Edizioni Grafo.
COURTESY MUSEO KEN DAMY
PATRIZIA GUERRESI
Patrizia Guerresi nasce a Verona. Esegue lavori concettuali vicino alla “body art”. In seguito si avvicina alla fotografia e al calco scultoreo, sono i mezzi predominanti per rappresentare quella simbiosi cosmica tra corpo natura e mito. “Patrizia Guerresi parte da una citazione per poi operare, mediante l’uso della fotografia, una sostituzione riguardante il corpo della ninfa con un altro corpo di donna.
Nella sostituzione viene sempre conservata l’attenzione plastica dell’immagine barocca”. (G. Prearo).

Sue principali esposizioni si sono tenute:
1982 Biennale di Venezia e Arte Alchimia;
1986 Quadriennale di Roma;
1987 Documenta di Kassel;
1990 Museo di Portofino;
2000 Fondazione Stellina di Milano;
2002 Naomi Gallery-Atlanta;
2005 “Perdere la testa”- Studio Lattuada;
2006 Bel Art Gallery-Milano;
2007 “Faccia Lei“, Arsenale di Venezia durante l’ultima Biennale.

COURTESY PREARO EDITORE
LORENZO MERLO
Nato il 27 marzo 1935, si è diplomato nel 1967 in fotografia al New York Institute of Photography. Dal 1974 al 1987 è stato direttore della Galleria Fotografica della Fondazione Canon di Amsterdam; in questo periodo ha organizzato importanti mostre per musei e centri culturali, fra cui: Fotografia Fantastica in Europa e negli Stati Uniti, La fotografia giapponese oggi e le sue origini, La storia sociale dei Mondiali di Calcio, La nuova fotografia in bianco e nero nell’Europa dell’Ovest, Helmut Newton opere fotografiche, Fotografi lituani, Nouveaux Nus, Fotografia olandese contemporanea, Nella buona e nella cattiva sorte, Il nudo fotografico nell’Europa dell’Est, Il nudo in fotografia, cento nudi-cento fotografi.
E’ stato direttore artistico per le manifestazioni internazionali: Amsterdam Foto 1984-1986 e Torino Fotografia 1985; e nel 1985, insieme a Claude Nori e Gabriel Bauret, ha fondato la rivista “Camera International” pubblicata a Parigi.
Dal 1989 al 1990 è stato curatore per il settore fotografia della Galleria Comunale d’Arte Moderna di Bologna ed ha curato il programma delle mostre per la Fondazione Ragghianti, Lucca.
Dal 1988 svolge la sua attività quale fotografo indipendente ad Aosta. E’ curatore per la fotografia per Imago Eventi di Bologna, per la fotografia europea per lo Yokohama Museum of Art, Giappone, collaboratore scientifico del Museo Ken Damy.