La
Biennale è
dedicata a tutti i Sud del mondo, a Terre
Lontane, terre di conquista che hanno a loro
volta conquistato col loro fascino e conquistano
con i loro profumi, i colori, le essenze,
le genti.
E’ un viaggio interiore alla scoperta
del senso di appartenenza, dove i sud non
sono solo il luogo geografico ma i luoghi
dell’anima, degli incontri tra conoscenze,
popoli, viaggiatori, affinità, contaminazioni,
culture comuni, luoghi di resistenza, di
vicinanze, di percorsi emozionali, di attinenze.
Dedicata a tutti i sud della terra, crocevia
di culture, di dominazioni passate e presenti,
ai sud della speranza, di magie, di rituali
e gesti sedimentati e similari a qualsiasi
latitudine riferiti.
Dedicata a tutti
i poeti, gli artisti, i talenti, scopritori
di mondi lontani, affascinati da visioni o
semplicemente pensatori per immagini, a novelli
Gauguin o Rimbaud alla ricerca di una propria
dimensione in un viaggio di riscoperta.
“Na
stella guard’o munno
E dint’o munno se perde” (Enzo
Avitabile) |