Ken Damy è nato a Brescia nel 1949.
Diplomato maestro d'arte nel 1968.
Nel 1969 tiene la sua prima mostra personale a Brescia
ed inizia ad insegnare decorazione pittorica all’istituto
d’arte.
Dal 1974 al 1990 fotografa per le gallerie di Piero
Cavellini e Massimo Minini.
Docente di fotografia all’Accademia di Belle Arti
Urbino dal 1982 al 1991, a Bologna dal 1991 al ‘96,
a Venezia nel 1997 ed infine a Brera a Milano fino al
2006.
Direttore artistico e fondatore del Museo Ken Damy di
fotografia contemporanea dal 1974 (già Diaframma
Brescia - Ken Damy Photogallery), ideatore e direttore
artistico della Biennale Internazionale di fotografia
di Brescia (anteprima 2002).
Fotografo e grafico professionista specializzato in
fotografia d’arte per molti anni, si dedica dal
1990 solo alla fotografia di ricerca, con particolare
interesse per il nudo; lavora indistintamente a colori
e in b/n.
Ha pubblicato più di venti libri ed ha esposto
in numerose gallerie italiane e straniere in mostre
personali e collettive.
Ha presentato e organizzato criticamente più
di cinquecento mostre di autori di valore internazionale.
Ha collaborato per più di quindici anni con le
riviste Zoom e Progresso Fotografico.
Ultimamente è impegnato nella didattica, organizzando
seminari di nudo, ritratto, architettura e fotografia
di ricerca sperimentale.
Ha realizzato più di trenta reportage prevalentemente
a colori dedicati a: Vietnam, Cambogia, Messico, India,
Cuba, Guatemala, Tibet, Marocco, Tunisia, Stati Uniti,
Egitto, Nepal, Eritrea, che saranno raccolti e pubblicati
in un libro dal titolo “In qualche parte del mondo”.