SERENA GALLINI
Nata a Milano nel 1977, residente a Brescia, ha acquisito
il diploma di maturità artistica a Treviso e
si è laureata all’Accademia di Belle Arti
di Brera a Milano nel 2001.
Serena Gallini nel suo lavoro di pittrice utilizza sempre
la fotografia come punto di partenza; la macchina fotografica
è per lei il mezzo per prendere appunti. Appunti
che a volte rielabora con la pittura, a volte diventano
solamente serie fotografiche, come nella
serie “Autoritratto” del 2000 ed altre volte
ancora divengono entrambe le cose. Oltre ad aver partecipato
a numerose mostre collettive, ha realizzato varie personali
in Italia e all’estero tra cui:
- “ Il porto sepolto” 2000 - 2002
- “ Tra pittura e fotografia” 2002 - 2003
- “ Paesaggio intermedio tra terra e sogni ”
nel 2004, dedicato al sito archeologico
di Angkor in Cambogia.
Serena ha visitato molti paesi tra i quali Stati Uniti,
India, Messico, Marocco, Tunisia, Vietnam, Laos, Portogallo,
Francia, Eritrea, Guatemala e naturalmente la Cambogia
paese che ha amato immediatamente e nel quale è
tornata più volte. Ora sta lavorando a due nuove
serie, una sui paesaggi americani e l’altra dal
titolo ” In punta di piedi”. Nel 2006 ha
realizzato una mostra personale in Cambogia ed ha partecipato
alla mostra “Profondo rosa” esponendo all’Area
Imprinting a Roé Volciano e alla galleria Primo’s
Gallery di Brescia.
Ha esposto alla Biennale Internazionale di Fotografia
di Brescia ed a Rearteuno Studio con una mostra personale.
Quest’anno ha preso parte alla seconda edizione
di “Profondo rosa” svoltasi a Montecatini
Terme.
Attualmente presenta la nuova serie fotografica “Dal
paese delle meraviglie” all’Hotel Du Forum
ad Arles.
MANUELA
METELLI E’
nata a Brescia nel 1965. Ha frequentato fin da giovanissima
numerosi corsi e workshop con maestri di fama internazionale:
Lucien Clergue, Jeff Dunas, Franco Fontana, affinando
tecnica e cultura visiva, ma, soprattutto, ha viaggiato
moltissimo sempre con la Nikon al collo, spinta dal
bisogno di conoscenza di culture diverse dalla propria.
E’ stata selezionata al premio Borromeo di Milano
e ha vinto il primo premio sul ritratto nel concorso
nazionale organizzato dalla rivista Progresso Fotografico.
Ha iniziato lavorando con il colore ma, negli anni,
ha utilizzato sempre più il bianco e nero soprattutto
nel ritratto e nel reportage. I suoi lavori sul Perù,
Messico, Guatemala, Marocco, India, Tibet sono stati
esposti in mostre collettive e personali in numerose
città
italiane ed all’estero. Ha partecipato nel 2006
alla Biennale Internazionale di Fotografia della città
di Brescia Visioni al Femminile con la mostra “Tracce,
Perù”.
La sua ricerca fotografica si è estesa anche
ai problemi sociali dei profughi in Italia, testimonianza
di ciò è il lavoro svolto nel campo profughi
di Crotone, di cui è stata realizzata nel 2001
la mostra “Farda tra i profughi” nella sede
della Croce Rossa Italiana a Roma.
Libri pubblicati: nel 1998 “Una visione dell’India”,
nel 2001 “Attraverso il Tibet”. Collabora
da sempre con il Museo Ken Damy di fotografia contemporanea
da cui è rappresentata .
VALERIA
NECCHI Valeria
Necchi è nata a Codogno nel 1978, residente a
Piacenza, ha acquisito la maturità artistica
e si è laureata all’Accademia di Belle
Arti di Brera a Milano con una tesi in Storia della
fotografia dal titolo “Per una storia della fotografia
di teatro in Italia”.
Inizialmente rivolge le sue ricerche fotografiche in
ambito teatrale collaborando con alcune compagnie milanesi.
Pubblica diverse immagini di scena nei maggiori quotidiani
e periodici italiani. Contemporaneamente si avvicina
alla fotografia di reportage di viaggio con il lavoro
sulla Tunisia del 1999 e sul Marocco del 2000. Prosegue
questo percorso con i viaggi in Cambogia, dove pone
lo sguardo, non solo sul paesaggio, ma soprattutto su
un popolo che vuole dimenticare un drammatico periodo
storico.
Ha esposto in alcune collettive tra cui “Suggestioni”
nel 2000 presso il foyer del Teatro Filodrammatici di
Milano, “Salon Primo” nel 2002 presso la
Sala Napoleonica dell’Accademia di Belle Arti
di Brera di Milano, “Brera fotografia” nel
2005 presso la sala Santi Filippo e Giacomo di Brescia.
Ha partecipato alla seconda edizione della Biennale
Internazionale di Fotografia di Brescia nel 2006 nella
sezione “Nuove generazioni” con il lavoro
“In Cambogia”. Attualmente sta lavorando
ad un progetto sull’Eritrea.
COURTESY MUSEO KEN DAMY